Appuntamento Eco-Gastronomico

Manifestazione enogastronomica all’insegna del gusto e della buona cucina, senza dimenticare il rispetto e la sostenibilità ambientale: è questo l’obiettivo del Comune e della Pro Loco di Pralormo!

Info: 335-7459000 - 335-7459001 oppure su http://www.prolocopralormo.it/

Ci trovate in Piazza Vittorio Emanuele II di fronte alla fermata navetta
il 28 marzo, 4 – 5 – 11 – 18 – 25 – aprile, 1 – 2 maggio
Servizio dalle ore 11,30 alle ore 14,00:
non occorre la prenotazione!


Ecco il menù:
Antipasto – Tagliere di Cascina: salumi e formaggi
Primo – Agnolotti al ragù
Secondo – Polenta di Meria Eut Fire con Putàge (stufato) di Spezzatino e Salciccia
Dolce – Tris di biscotti o Bunet d’la Nona
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Ed i prezzi:
Coperto+1 portata a scelta (tra antipasto, primo e secondo)+dolce 7,50 €
Coperto+2 portate a scelta (tra antipasto, primo e secondo)+dolce 11,50 €
Coperto+3 portate (antipasto, primo e secondo)+dolce 15,50 €
A parte Vino Caffè e Pusa Cafè
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Soffermati ancora qualche istante: leggi perche mi chiamo "Appuntamento Eco-gastronomico"!

La grande affluenza di turisti e visitatori alla manifestazione, e di conseguenza il significativo numero di pasti somministrati (sono oltre 3.000 quelli previsti), si è rivelata un fattore critico nella gestione del riciclo dei rifiuti. A tal proposito i due Enti, in stretta collaborazione con il CCS (Consorzio Chierese per i Servizi), hanno realizzato un progetto volto alla riduzione dei rifiuti, in particolar di quelli non recuperabili.

Durante le manifestazione “Appuntamento Eco-gastronomico” saranno quindi utilizzate stoviglie monouso biodegradabili e compostabili in Mater-Bi prodotte da Ecozema. Tutti i prodotti della linea Ecozema (http://www.ecozema.com/) sono realizzati con materiali che ne garantiscono la biodegradabilità e compostabilità secondo norma EN13432. Tuttavia i materiali utilizzati sono di diversa natura, derivanti da varie fonti rinnovabili tra le quali l'amido di mais o le fibre residue della lavorazione della canna da zucchero e questo fa sì che le caratteristiche del prodotto ottenuto possano essere sensibilmente diverse. Queste le principali caratteristiche di ciascun materiale:

Mater-Bi: è un biopolimero sviluppato da Novamont contenente risorse naturali di origine agricola (amidi, oli vegetali), completamente biodegradabile e compostabile secondo norma EN13432. Resiste ad una temperatura massima di 85°C. E’ di colore lattiginoso e viene utilizzato per la produzione di posate oppure, in abbinamento al cartoncino, per piatti e bicchieri. In film lo si usa anche per la produzione del packaging che avvolge i kit di posate. Durante tutta la manifestazione verranno usate inoltre anche fodere in Mater-Bi per la raccolta della frazione organica. Maggiori informazioni su http://www.novamont.com/

PLA: è un biopolimero derivante dall’amido di mais (ma ottenuto con un procedimento chimico differente dal Mater-Bi), completamente biodegradabile e compostabile secondo norma EN13432. Resiste ad una temperatura massima di 55°C. E’ perfettamente trasparente e viene utilizzato per la produzione di bicchieri con caratteristiche estetiche e meccaniche simili al polistirolo ma, data la sua scarsa resistenza alle alte temperature, adatti solo a bevande fredde. Maggiori informazioni su http://www.natureworksllc.com/

Polpa di cellulosa: si ricava dalle fibre residue della lavorazione di alcune piante, in particolare della canna da zucchero, ed è pertanto al 100% naturale, completamente biodegradabile e compostabile secondo norma EN13432. Resiste ad una temperatura massima di 200°C e può essere utilizzata in microonde e nel forno tradizionale. Viene utilizzata per la produzione di piatti e bicchieri

Nel corso della manifestazione, grazie alla proficua collaborazione con SMAT (Società Acque Metropolitane Torino - http://www.smatorino.it/), saranno inoltre utilizzati erogatori di acqua in rete che eviteranno la distribuzione di bottigliette in PET, mentre il vino sarà servito direttamente nel bicchiere, sostituendo così le bottigliette da 0,375 ml. Infine verrà riorganizzato il sistema di distribuzione dei pasti.

Per un’attenta ed approfondita analisi dell’iniziativa il CCS (Consorzio Chierese per i Servizi - http://www.ccs.to.it/) si farà carico di seguire l’intero ciclo dei rifiuti fino agli impianti di smaltimento. L’iniziativa costituisce un progetto pilota per l’identificazione di un protocollo di azione per la gestione delle manifestazioni fieristiche realizzate dai 19 Comuni del Consorzio.